Enneatipi: 10 frasi per riconoscere che tipo sei

Per capire a quale tipo dell’Enneagramma corrisponde il proprio carattere, dobbiamo fare riferimento anzitutto alla motivazione predominante che spinge a comportarsi secondo una particolare tendenza.

Per questo l’Enneagramma postula l’esistenza di nove personalità raggruppate in triadi, a seconda che la propensione ad agire sia determinata da:

• Azione – l’obiettivo da cui si è mossi è passare subito all’azione quando si vuole qualcosa, senza procrastinare o interrogarsi sulle conseguenze di ciò che si fa;
• Sentimento – quando si deve agire ci si lascia guidare dall’istinto e trasportare dalle emozioni, affidandosi più a ciò che si sente che a ciò che si pensa;
• Pensiero – si seguono tutti i pensieri e i dubbi che passano per la testa e ogni ipotesi vene vagliata attentamente e scrupolosamente prima di agire o di prendere una decisione.

I caratteri centrati sull’azione (8-9-1) sono in continuo movimento, ogni problema deve risolversi velocemente e per questo si danno un gran da fare. Per evitare di pensare o di sentire devono essere sempre attivi e imporre agli altri le loro decisioni. Per sentirsi amati hanno bisogno di acquisire potere e di essere appoggiati a costo di usare la prevaricazione, perché il loro operato è indiscutibile.

Quelli centrati sul sentimento (2-3-4) per ottenere ciò che vogliono usano la manipolazione, cioè, sono molto abili a far sentire gli altri in colpa se non soddisfano i loro bisogni. Dato che per loro le relazioni sono vitali, sanno nutrire sentimenti di un amore tanto profondo quanto l’odio che provano quando gli altri non rispondono al loro ideale.

I caratteri centrati sul pensiero (5-6-7) concepiscono il mondo come un posto pieno di pericoli, dai quali devono tenersi alla lontana e per farlo nutrono una diffidenza cronica nei confronti degli altri. Perciò mettono distanza nelle relazioni cercando di mitigare la paura e non rischiare di stabilire legami troppo intimi.

In tutti i casi questi atteggiamenti corrispondono alla difficoltà di gestire le emozioni che si sono provate nei primissimi rapporti con i genitori (0-3 anni) e variano in base a come è stata vissuta la relazione di attaccamento. Il risultato è che le modalità con le quali stabiliamo il contatto nelle relazioni d’amore sono inadeguate, perché servono a compensare una più arcaica ansia da separazione, la quale genera un bisogno di rassicurazione che resta inappagato.

Il carattere, dunque, costituisce un impedimento ad esprimere liberamente le nostre emozioni, producendo rapporti di attaccamento patologici.

Il vantaggio di lavorare sul carattere in terapia è apprendere comportamenti diversi da quelli che utilizziamo solitamente, i quali possono essere trasformati e utilizzati in modo più efficace.

Qui di seguito trovate un elenco di affermazioni nelle quali potete riconoscervi, per agevolare l’identificazione della vostra tipologia caratteriale.

Enneatipo Uno. Il legislatore (Ira)

• Mi sforzo di correggere i miei errori
• Sono spesso infastidito dal fatto che le cose non vanno come dovrebbero andare
• Odio perdere tempo
• Spesso mi rimprovero per non aver fatto meglio
• Mi piace fare una sola cosa alla volta con calma
• Le cose si fanno bene o non si fanno
• Non mi piace ridurmi a fare le cose all’ultimo momento
• La minima imperfezione può rovinare tutto per me
• Critico spesso sia me che gli altri
• Aver ragione è importante per me

Enneatipo Due. La banderuola (Orgoglio)

• So di cosa ha bisogno la persona che amo veramente
• Molte persone mi considerano un buon amico
• Mi piace soccorrere le persone quando sono in difficoltà
• Tutti ricorrono a me quando hanno bisogno di un consiglio
• Sento di meritare una posizione privilegiata nella vita degli altri perché faccio molto per loro
• Dedico spesso il mio tempo libero ad aiutare gli altri
• Le questioni emotive sono importanti per me
• Io non ho molti bisogni
• Se mi serve aiuto ho difficoltà a chiederlo
• Mi piacciono le cose raffinate

Enneatipo Tre. Il camaleonte (Vanità)

• Mi piace lavorare a pieno ritmo per ottenere buoni risultati
• Per me è naturale organizzare e portare a termine le varie questioni
• Offrire un’immagine vincente è molto importante per me
• Preferisco fare le cose da solo
• Sento di dover fare molte cose buone perché gli altri si accorgano di me
• Spesso credo che le apparenze contino molto
• Sono disposto a rinunciare a certi principi per ottenere quello che voglio
• Mi identifico con la precisione
• Posso essere molto bravo a fare quello che serve in ogni momento

Enneatipo Quattro. Il masochista (Invidia)

• Io ho sempre meno degli altri. E sento che questo non è giusto
• Provo nostalgia per il passato
• La maggior parte delle persone non sa apprezzare la bellezza della vita
• Gli altri non hanno sentimenti profondi come i miei
• Le altre persone non hanno la capacità di capire come mi sento
• Mi piace molto il teatro e sogno di stare in scena
• Non mi piacciono le persone ordinarie
• Io sono speciale, anche se gli altri non lo capiscono.
• Le persone che mi circondano sono molto importanti per me
• Sono spesso molto allegro o molto triste

Enneatipo Cinque. Il solitario (Avarizia)

• Tengo stretto ciò che accumulo
• Ho la tendenza a stare da solo
• Se sorge una questione devo analizzarla attentamente
• Quando sono contrariato per qualcosa penso spesso che gli altri non valgono molto
• Mi piace collezionare gli oggetti, soprattutto libri
• Per me la conoscenza è importante
• Sono abbastanza silenzioso e gli altri mi chiedono spesso a che cosa sto pensando
• Non mi piace parlare di me e preferisco tenermi in disparte
• Studiare una cosa che mi interessa è meglio che stare con gli amici
• Preferisco stare solo in casa che uscire e andare a una festa

Enneatipo Sei. Il fobico (Paura)

• La fedeltà e la lealtà sono molto importanti per me
• Prima di prendere una decisione mi informo molto attentamente
• Analizzo sempre tutte le possibili opzioni prima di fare una cosa
• Sono spesso in dubbio rispetto al da farsi
• Impiego molto tempo a fidarmi degli altri
• Se un amico tradisce la mia fiducia lo cancello
• Mi preoccupo spesso di quello che accadrà
• Se devo fare qualcosa di nuovo valuto prima i contro e poi pro
• Baso la mia idea degli altri su quanto possono farmi stare tranquillo
• Ho sempre paura che succeda qualcosa che non avevo considerato

Enneatipo Sette. Il ciarlatano (Ingordigia)

• Le cose riescono sempre per il meglio
• Mi piacciono quasi tutte le persone che incontro e le cose che faccio
• Mi piace raccontare storie e stare al centro dell’attenzione
• Sono io in genere a rallegrare il gruppo
• Evito di farmi coinvolgere in situazioni pesanti
• Tendo a saltare da una cosa all’altra, piuttosto che approfondirne una sola
• Preferisco fare tante cose insieme perché penso che sarebbe un peccato perdersi qualcosa
• La mia teoria è: se poco è buono, ma di più è meglio
• Mi piace godere la vita
• Non c’è ragione di perdere tempo a rattristarsi

Enneatipo Otto. Il sadico (Lussuria)

• Non ho paura di affrontare le difficoltà
• Non mi importa se gli altri intorno a me sono tristi
• Sono una persona che si fa valere
• Non mi va di mostrare il mio lato tenero
• Non mi piace essere messo con le spalle al muro
• Mi annoio facilmente e mi piace stare in movimento
• Non mi interessa l’introspezione e non mi piace ascoltare lamentele
• Penso che siano gli altri a crearsi problemi
• Proteggo le persone che sono sotto la mia autorità
• Assumo solo ruoli di comando, preferisco essere io il leader

Enneatipo Nove. L’infermiera (Accidia)

• La maggior parte delle cose della vita non vale un’arrabbiatura
• Sono una persona estremamente accomodante
• Quello che decidono gli altri in genere mi va sempre bene
• Non c’è niente di così urgente che non possa attendere domani
• Ho la tendenza a sdrammatizzare le cose
• Non amo litigare, preferisco che tutti vadano d’accordo
• Mi prodigo perché tutto vada bene e siano tutti tranquilli
• Mi piace essere lasciato in pace
• Non mi interessa far valere le mie ragioni
• Difficilmente qualcosa mi innervosisce