ipnosi regressiva roma

L’ipnosi comporta uno stato di coscienza particolare, distinto da quello ordinario, che può coesistere con la realtà. Dato che non abbiamo solo una coscienza, con l’ipnosi si può attingere al regno dell’inconscio, proprio come accade quando sogniamo, perché il sogno è il risultato di pensieri, desideri, paure, emozioni di cui non siamo consci quando siamo vigili. 

Analogamente a quando dormiamo, durante una seduta di ipnosi, pur rimanendo svegli, possiamo accedere ai nostri contenuti inconsci e diventarne consapevoli. Pertanto, quando siamo in uno stato ipnotico e, per esempio, andiamo nel passato, prendiamo coscienza di tanti elementi che non avevamo preso in considerazione prima e talvolta riusciamo persino a ricordare qualcosa che avevamo dimenticato, perché in ipnosi si ha una maggiore flessibilità cognitiva.

In particolare, il fatto di esplorare situazioni passate significative può essere molto utile al paziente per ricordare e rivivere determinati eventi che sono all’origine dei suoi problemi e risolverli: dandone la giusta interpretazione, cambiando le convinzioni in merito a quanto accaduto, immaginando di fare qualcosa in cui sembrava impensabile riuscire e liberandosi dalle emozioni spiacevoli associate a quello che è successo.  

 

Come si fa l’ipnosi regressiva?

Di solito l’ipnosi viene indotta attraverso la chiusura degli occhi e l’allentamento delle tensioni corporee, chiedendo al paziente di assumere una posizione comoda, di seguire la voce del terapeuta e di accogliere i suoi suggerimenti per entrare in uno stato di rilassamento profondo.

Spesso il soggetto non si rende conto di essere sotto ipnosi o di essere stato ipnotizzato, ma si accorge di essere completamente immerso in uno stato diverso da quello non ipnotico, perché si focalizza esclusivamente su ciò che gli interessa in quel momento e sul posto in cui vuole essere in quel momento. 

Nella regressione ipnotica, il paziente stesso può decidere in quale dimensione temporale tornare, come se avesse una macchina del tempo, e regredire a un’epoca precedente, dove si ritrova a vivere un momento in cui aveva un’età diversa da quella attuale. Questo può accadere grazie al fatto che lo stato ipnotico consente di concentrarsi solo su dove si desidera stare e su cosa si desidera fare, tralasciando temporaneamente tutto il resto, in modo tale che nulla interferisca su ciò che si sta vivendo in quel momento, mentre gli altri pensieri restano sospesi per tutta la durata dell’esperienza ipnotica.


Come si svolge una seduta di ipnosi regressiva?

Il paziente che voglia tornare indietro nel tempo può scegliere quanti anni avrà nel momento che vuole rivivere oppure il terapeuta può suggerirgli di tornare a un momento che sembra essere importante rivivere, affinché recuperi, elabori ed integri nella sua memoria le informazioni relative a quell’evento in modo più proficuo di quanto non abbia fatto finora

L’aspetto più interessante ed efficace di questo approccio è che il paziente ragiona e si comporta come se avesse quell’età e può persino utilizzare un tono di voce congruo con la fase di crescita che sta rievocando.

In tal modo il soggetto può ristrutturare il passato in un modo diverso e, per esempio, sollevarsi dal senso di colpa che fino ad oggi aveva accompagnato un certo vissuto, immaginando che ciò che è accaduto non è dipeso dai propri comportamenti e che presumibilmente ha reagito con un atteggiamento difensivo nei confronti di qualcuno che da bambino/a non l’aveva trattato/a in maniera adeguata. 

Durante la seduta di ipnosi regressiva può succedere che il soggetto vada spontaneamente sempre più indietro nel tempo fino al momento in cui era nell’utero e può vedersi formare nella mente alcune immagini di come è stato e di cosa è successo prima della sua nascita. 

Così la persona potrà: 

  • dare voce a parti della sua personalità che non conosceva;
  • sentire come potrebbe essere rivestire un ruolo piuttosto che un altro
  • scoprire risorse che non sapeva di avere; 
  • ricostruire memorie familiari delle quali non aveva un ricordo accurato; 
  • conoscere più a fondo particolari della vita dei suoi avi, di cui non aveva piena reminiscenza
  • risolvere alcuni conflitti rimasti irrisolti

Si tratta di un modo speciale per far affiorare alla coscienza aspetti della propria vita di cui non si era consapevoli e che possono fornire uno spunto per:

  • cambiare qualcosa che non è soddisfacente
  • vedere in una nuova ottica le dinamiche dei rapporti familiari
  • recidere il proprio legame con il passato
  • valutare la possibilità di chiudere relazioni affettive tossiche

 

Come e perché funziona 

Regredire a un episodio di vita del passato, sia esso realmente esistito o soltanto fantasticato, può consentire al paziente di rivelare molte informazioni utili per il processo terapeutico, che altrimenti non sarebbero emerse e che forniscono una chiave di lettura più congrua alla risoluzione del sintomo. 

Regredire ad uno stadio infantile, per esempio, può permettere alla persona di assumere immaginativamente le sembianze e i comportamenti del bambino che era all’età che ha ricordato di avere, parlare come lui e provare le stesse sensazioni; inoltre potrà dialogarci da adulta come se gli stesse parlando nel presente per poterlo ascoltare, comprendere, confortare, incoraggiare e farlo sentire amato. Questa conversazione tra la parte bambina e la parte adulta di sé (tecnica del dialogo con il bambino interiore), condotta mentre il paziente è in ipnosi, può essere molto efficace per sentire finalmente riconosciuto il proprio valore e rinforzare l’autostima in tutti quei casi in cui il paziente da piccolo è stato trascurato o non ha ricevuto le dovute attenzioni

L’efficacia dell’ipnosi regressiva, o regressione d’età, è data dal fatto che, nella maggior parte dei casi, si ha una memoria vivida dell’evento passato e che questo viene rievocato dal soggetto come se stesse accadendo adesso e si trovasse lì, proprio allora. In tal modo può eliminare dalla sua vita attuale la dannosità dell’impatto emotivo che alcune esperienze passate hanno ancora sul presente. 

Vuoi provare l’ipnosi regressiva?

Articoli nella stessa categoria

Chiamami per un appuntamento